
Tra le diverse esperienze che puoi fare all’estero, ce ne sono alcune che richiedono una permanenza per più tempo. Come un semestre o un anno scolastico all’estero, progetti post-diploma, i programmi Au Pair, Studio & Lavoro, Volontariato, e via dicendo.
Partecipare ad un progetto formativo di lunga durata è indubbiamente un’esperienza fantastica e completa da diversi punti di vista. Raggiungi maggiori obiettivi di crescita personale, aumenta il miglioramento linguistico, hai l’opportunità di stringere amicizie più salde, hai il tempo di vedere/fare più cose, puoi partecipare a corsi e programmi più completi, ecc…
Vuoi o non vuoi, ad un certo punto però arriva lei…la nostalgia di casa. Anche lo studente più indipendente prima o poi inizia a guardare le foto dei suoi amici italiani con un velo di malinconia.
Avere nostalgia della propria casa, della routine e dei legami personali è la cosa più normale al mondo. Se sai come gestirla non ti impedirà di vivere a pieno e al massimo la tua esperienza!
Cos’è la nostalgia di casa?

L’homesickness o nostalgia di casa è quella sensazione di malessere e malinconia che ci avvolge quando siamo lontani da casa da tanto tempo. Con “casa” non intendiamo solo il luogo fisico bensì tutto il concetto ovvero gli amici, la famiglia, i/le fidanzati/e, gli animali domestici ma anche i propri oggetti, le abitudini quotidiane e perchè no…anche il cibo che ci piace e non si trova all’estero. Quanti di voi al ritorno da una lunga vacanza si sono mangiati una pizza o un bel piatto di pasta?
E’ uno stato d’animo normalissimo e anche se in misura diversa, prima o poi prende tutti. Basta un ricordo, un pensiero o anche solo un particolare profumo per scatenare una serie di ragionamenti che sfociano nella nostalgia. Solitamente per chi sta via a lungo come i ragazzi che scelgono di fare l’anno all’estero, arriva dopo i primi tre mesi.
Questo non vuol dire che allo scattare del 90° giorno di colpo sono tutti tristi. La nostalgia è un qualcosa di estremamente soggettivo e spesso si fa anche fatica a riconoscerla. Purtroppo è difficile affrontarla se prima non la si identifica, vediamo quindi alcuni “sintomi” ricorrenti della nostalgia.
Per esempio tutto ti ricorda casa, il cibo non sarà mai buono come a casa tua, le cose ti sembrano sbagliate o fuori posto. Un altro indicatore è la solitudine; ti senti solo e annoiato, non ti va di fare niente e ti sembra di non fare amicizia con nessuno. Per alcuni la nostalgia può manifestarsi anche in modo più concreto come non riuscire a prendere decisioni significative, avere difficoltà a dormire o anche avere malesseri fisici come mal di testa e spossatezza.
Come la puoi superare?

Una volta che abbiamo capito essere un caso di nostalgia di casa, possiamo mettere in atto alcune strategie per combatterla o quantomeno ridurla, anche qui è sempre molto soggettivo.
1 – No alla solitudine e alla pigrizia: rinchiuderti nella tua stanza a riflettere e lasciarti andare all’overthinking non è certamente la scelta migliore, anzi! E’ decisamente meglio se esci di casa, anche se non hai voglia. Visita la città , fai sport, partecipa a club scolastici, fai attività con gli altri studenti internazionali o locali, trascorri del tempo con la tua famiglia ospitante…tieniti sempre in movimento e mantieni la tua mente impegnata. In questo modo avrai anche l’occasione di sperimentare diverse attività e potrai immergerti nella cultura locale
2 – Chiedi aiuto: conosci persone nuove, mettiti in gioco e fai amicizia. In questo caso può esserti utile confrontarti non solo con gli studenti locali ma anche con gli altri internazionali che sono sulla tua stessa barca…mal comune mezzo gaudio! Ricordati che ci sono anche diverse figure pronte a supportarti; local coordinators, tutor, counselor scolastici e il Team di GEO International. L’importante è parlare con qualcuno e non tenerti tutto dentro
3 – Tieni nota dei tuoi ricordi: fai video, fotografie, raccogli foglie e conchiglie, tieni taccia di tutti i momenti felici che stai vivendo e quando senti arrivare la nostalgia ripercorri quei momenti; ti ricorderanno la fantastica esperienza che stai vivendo. Può esserti utile anche tenere un diario, non solo come record della tua esperienza ma anche per mettere ordine nei tuoi pensieri e affrontarli meglio
4 – Ricrea un pochino della tua casa: rendi tuo lo spazio in cui sei, appendi alcune cose che ti ricordano casa nella tua camera e creati un ambiente confortevole. Cerca anche di stabilire una nuova routine, datti dei tempi precisi e delle scadenze, questo ti darà più sicurezza e un senso di normalitÃ
5 – Non stalkerare i tuoi amici: la possibilità di raggiungere facilmente i tuoi amici e la tua famiglia in Italia, grazie ai social, può essere un arma a doppio taglio. Evita di trascorrere tanto tempo sui loro profili o di comunicare con loro costantemente. Non concentrati sui momenti che ti stai perdendo bensì sulle esperienze fantastiche che stai vivendo, non ti capiteranno più!
6 – Non idealizzare: quando si è lontani si può avere la tendenza ad idealizzare casa propria e i rapporti che si sono lasciati, credendo che se si fosse a casa tutto sarebbe più facilmente risolvibile. In momenti di fragilità è importante non attribuire alla propria zona di confort la capacità magica di risolvere ogni difficoltÃ
7 – Be S.M.A.R.T.: prenditi del tempo per rivedere i tuoi obiettivi o trovarne di nuovi. Sceglili con cura e utilizza il metodo S.M.A.R.T. che ti abbiamo insegnato. L’importanza di un obiettivo ti da la forza per affrontare le difficoltà che incontri per raggiungerlo.
Come prepararsi a partire

Oltre alle strategie da mettere in campo quando sei sul posto, ci sono anche delle accortezze che puoi avere prima di partire.
Per esempio puoi mettere in valigia alcuni piccoli oggetti che ti ricordano casa, come dei poster, delle foto o un cuscino…questo ti aiuterà a creare un ambiente familiare e superare la nostalgia quando si farà viva.
Per gli studenti più giovani che affrontano per la prima volta un’esperienza lunga, vengono anche organizzate delle giornate di orientation pre-partenza. Per esempio con chi parte per il semestre o anno all’estero faremo delle attività specifiche per darti tutti gli strumenti con cui superare le difficoltà che potresti incontrare.
Visto che stiamo parlando di semestre/anno all’estero, ti ricordiamo che sabato 28 ottobre si terrà GEO Orienta 2023 a Padova.
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