Cosa s'intende per PCTO e Soft Skills?

I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (in breve PCTO) sono dei percorsi formativi volti a orientare gli studenti al mondo del lavoro, al proseguimento degli studi e sviluppare competenze trasversali al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento. 

Le Soft Skills (GEO Post dedicato) sono tutte quelle competenze che vengono acquisite attraverso esperienze e situazioni pratiche e concrete.
Si differenziano dalle Hard Skills, ovvero quelle competenze tecniche e operative specifiche di un settore lavorativo.

Frequentare un anno all'estero cambia la vita!

Frequentare un trimestre, semestre o anno scolastico all’estero presso una scuola superiore è un’esperienza unica, di grande crescita personale che cambia decisamente il corso della vita futura dello studente e contribuisce a sviluppare maturità, autonomia, capacità di risoluzione problemi e di interazione con altri. Tutto questo apre le porte ad una vasta gamma di percorsi accademici dopo la maturità (es. studi all’estero oppure in Italia con corsi di studio in lingua inglese) e professioni future. Questo tipo di progetti crea “Cittadini del Mondo” pronti ad affrontare vita e carriera in ambito internazionale

Per ottenere questi risultati è richiesta una forte capacità di adattamento e una positività iniziale che permette sempre di cogliere il meglio in qualsiasi situazione, anche la più difficile.

Quali competenze si acquisiscono con quest'esperienza?

Durante il trimestre, semestre o anno all’estero, lo studente si trova ad affrontare diverse situazioni pratiche e può capitare che accadano anche alcuni imprevisti cui far fronte. Questo, unito agli aspetti brevemente descritti qui sopra, non può che incontrare lo spirito fondamentale del progetto PCTO.

L’acquisizione di competenze o Soft Skills inizia ancora prima della partenza, quando lo studente è chiamato a riflettere sul suo futuro e sugli obiettivi che vuole raggiungere. Per aiutare gli studenti in questa fase facciamo un primo incontro di consulenza dove vengono poste loro diverse domande il cui scopo è quello di identificare obiettivi ed esigenze specifici. Successivamente analizziamo le diverse caratteristiche del programma per individuare i parametri più adeguati a quello studente in particolare.

Dal momento che non è facile ragionare sul proprio futuro in breve tempo e davanti ad un estraneo, agli studenti viene chiesto di compilare, con calma, un questionario per definire i propri obiettivi.

Successivamente, una volta scelte modalità e destinazione, si susseguono una serie di passaggi che lo studente è chiamato in prima persona a seguire; Application per il partner estero, raccolta/produzione dei documenti necessari e colloquio in lingua straniera.

L’ultima fase prima della partenza è l’incontro di orientamento dove, oltre ad una presentazione generale degli aspetti pratici, vengono svolte diverse attività con gli studenti volte a prepararli ad affrontare quest’esperienza. Conoscono il metodo S.M.A.R.T. (GEO Post dedicato) per la definizione di obiettivi personali sensati, imparano a gestire paure, speranze e aspettative e simulano situazioni concrete che potrebbero capitare durante il loro periodo all’estero.

Le diverse fasi dell’iter di iscrizione sono meglio approfondite nel documento “Procedura iscrizione” a fine pagina.

Una volta a destinazione lo studente partecipa ad un secondo momento di orientamento, questa volta gestito dal partner estero.
Infine inizia l’esperienza vera e propria.

Come precedentemente detto, trascorrere un lungo periodo di tempo all’estero (minimo 3 mesi) da la possibilità di interfacciarsi con una cultura diversa, cosa che favorisce l’apertura mentale e la capacità di adattamento. Seppur con figure di riferimento a disposizione, gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco in prima persona per risolvere gli imprevisti e far fronte alle difficoltà. Problem solving, indipendenza, autostima, capacità comunicative e organizzative, sono solo alcuni esempi delle competenze concrete che si acquisiscono con questo programma.

A conclusione e completamento di questo processo di crescita e indipendenza, gli studenti riflettono sulle competenze acquisite, tramite un questionario di autovalutazione (di cui si troverà un esempio nell’elenco dei documenti a fine pagina).

Traduzione in termini di ore PCTO

Per facilitare la certificazione delle ore di PCTO presso gli istituti scolastici italiani abbiamo così suddiviso le diverse fasi del progetto “trimestre/semestre o anno scolastico all’estero”:

1) Consulenza iniziale con il Team di GEO International – 2h
2) Compilazione del modulo “definisci i tuoi obiettivi”  – 1h
3) Incontro di Application  – 1h
4) Colloquio in lingua  – 1h
5) Gestione della raccolta e produzione dei documenti necessari  – 10h
6) Giornata di orientamento pre-partenza – 8h
7) Orientation in loco, all’arrivo  – 8h
8) Competenze trasversali e Soft Skill acquisite durante il programma; Definizione degli obiettivi e acquisizione del Metodo S.M.A.R.T., Problem Solving, Determinazione, Spirito di iniziativa, Intraprendenza, Organizzazione, Saper identificare le proprie risorse, competenze e aspirazioni (punti di forza), Saper riconoscere i propri punti di debolezza da migliorare, Capacità di lavorare in team (es. progetti scolastici), Capacità comunicative, Indipendenza, Maturità, Sapersi assumere le responsabilità delle proprie scelte, Accettare i feedback, Consapevolezza culturale (identificazione e accettazione di abitudini diverse), Tolleranza a situazioni di stress e altre Competenze Pratiche come il miglioramento linguistico, competenze scolastiche e sportivo/artistiche – 80h
9) Questionario di autovalutazione degli obiettivi raggiunti – 1h

Totale ore acquisite: 112 h – su richiesta dello studente verrà fornito un documento di certificazione di tali ore, di cui è possibile trovare il Fac Simile a fine pagina.

Consigliamo agli studenti di avvalersi anche delle offerte di stage lavorativi e volontariato proposte dagli istituti scolastici esteri.

Documenti utili