Frequentare un anno o un semestre all’estero è una scelta che ti cambia la vita. Non solo per il miglioramento linguistico ma anche e soprattutto dal punto di vista formativo e di crescita personale.
Bisogna però ricordare che buona parte del tempo di uno studente di 16/17 anni è dedicato alla scuola, per questo la scelta del sistema scolastico non è facile, soprattutto nel momento in cui per lo studente è molto importante il rapporto con la scuola italiana.
Per aiutarti nella scelta abbiamo deciso di approfondire non solo le destinazioni ma anche i sistemi scolastici dei diversi paesi (rileggi gli altri GEO Post in merito).
Oggi scopriamo il sistema scolastico francese e com’è la vita per uno studente delle superiori in Francia.
Il sistema scolastico francese
In Francia la scuola dell’obbligo va dai 6 ai 16 anni e si divide in due cicli: l’Ă©cole primaire e l’Ă©cole secondaire…come in Italia.
Dell’Ă©cole primaire fanno parte l’Ă©cole maternelle (il nostro asilo, preceduto dalla crèche ovvero l’asilo nido) e l’Ă©cole elementaire (le elementari) mentre del secondo ciclo fanno parte il collège (le nostre medie) e il lycĂ©e (le superiori).
Fino a qui sembra tutto uguale ma in realtĂ c’è giĂ una prima differenza, le scuole medie in Francia (collège) dura 4 anni mentre in Italia ha una durata triennale. Per complicare le cose, i francesi partono a contare al contrario quindi il nostro 1° anno di medie per loro è il 6°. Alla fine del 3° anno (che per loro è il 4°), si sceglie come proseguire gli studi alle superiori mentre alla fine del 4° anno (che per loro è il 3°) si affronta il primo esame ufficiale ovvero il diplĂ´me national du brevet (DNB). Questo esame è ancora molto importante in Francia poichè può determinare la possibiliĂ di essere ammessi in certe scuole superiori piĂą selettive.
Dopo 4 anni di collĂ©ge gli studenti hanno tre opzioni per continuare il loro percorso: concludere il ciclo con 2 anni in un istituto professionale ottenendo il CAP (Certificat d’aptitude professionel), fare 3 anni in un istituto professionale e prendere al secondo anno il CAP o il BEP (Brevet d’Ă©tudes professionels) e all’ultimo anno il BaccalaurĂ©at professionel oppure farsi 3 anni di lycĂ©e e ottenere il BAC (BaccalaurĂ©at) generale, tecnologico o professionale, necessario per iscriversi all’UnviersitĂ .
Attenzione che lycée è un termine generale, esistono: il lycée gèneral che corrisponde al nostro liceo e prevede tre indirizzi (scientifico, classico ed
economico-sociale). Il lycée technologique corrisponde ai nostri istituti tecnici ed è possibile scegliere tra diverse opzioni come: sviluppo sostenibile, disegno industriale, tecniche di laboratorio, tecniche socio-
sanitarie, marketing e gestione, tecniche della musica e della danza, agronomia, alberghiero, ecc… . E il lycĂ©e professionnel che corrisponde ai nostri istituti professionali e consente di specializzarsi in una professione per avvicinarsi il prima possibile al mondo del lavoro.
Essere uno studente in Francia
Nelle scuole francesi viene garantito un alto livello accademico, soprattutto nei lycée gèneral. Questo è dato anche dalla qualità degli studenti che, in alcuni casi devono aver ottenuto, come abbiamo visto prima, un ottimo risultato al DNB.
Il metodo d’insegnamento in generale punta molto all’aspetto pratico delle materie, incoraggiando i ragazzi ad effettuare stage lavorativi e affrontando lo studio delle scienze in laboratorio o con attivitĂ comunque pratiche.
La maggior parte delle scuole francesi, anche pubbliche, vanta delle ottime infrastrutture e mette a disposizione degli studenti strumenti di studio come laptop, tablet e laboratori ben attrezzati. I libri generalmente sono una spesa a carico degli studenti, tranne in alcune scuole dove li prestano su cauzione. Alcune scuole richiedono una tassa per l’uso di biblioteca, laboratori e attrezzature didattiche.
Così come in Italia, anche il sistema scolastico francese prevede prove scritte ed orali per le quali si riceve un voto.
La giornata tipica degli studenti francesi è così strutturata: lezioni al mattino e al pomeriggio, con la possibilitĂ , nelle ore buche tra una lezione e l’altra, di studiare nelle biblioteche presenti nelle scuole.
La giornata è quindi intensa e ben strutturata poichè la scuola inizia presto (verso le 8:30) e si protrae fino al pomeriggio con un orario scolastico molto più intensivo del nostro (in media si finisce alle 17:00).
Per questo motivo la scuola raramente propone attività extra-curriculari sportive o ricreative che vengono invece offerte da associazioni private (come in Italia del resto). Una differenza importante però è la pausa a metà settimana ovvero il mercoledì mattina si resta a casa.
Essere uno studente italiano in Francia
Nonostante facciamo assieme l’orientamento pre-partenza e vediamo tutta la documentazione della scuola francese, all’arrivo gli studenti hanno bisogno di orientarsi un attimo con la scuola.
Per questo motivo si viene informati dai rappresentanti locali sul sistema scolastico e sul programma delle varie materie quindi all’arrivo a scuola, il coordinatore di zona accerta l’inserimento nel livello di studi adeguato, tenendo presente le tue esigenze e le materie studiate nella scuola di provenienza, compatibilmente con la disponibilitĂ di posti.
Solitamente i partecipanti vengono inseriti nelle classi, all’ultimo o penultimo anno di scuola a discrezione del preside, perché nel 12° anno il
curriculum è mirato agli esami di maturità e non sempre adatto per gli
studenti che vengono dall’estero.
Da qui inizierĂ la tua avventura che non solo ti farĂ acquisire una profonda conoscenza del francese, ma ti darĂ anche modo di arricchire il tuo bagaglio di conoscenze e studi grazie al grande rigore accademico delle scuole francesi.
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